Bonarcado oggi é afflitta dal dolore per la scomparsa innaturale di una persona buona e onesta, amico mio da sempre, vicino di casa e quindi legami di ferro che legano nel rispetto e nell'affetto le nostre famiglie.
Grande generoso era nel partecipare con le sue capacità, anche fuori ordinanza, alle mansioni che gli competevano da un trentennio circa, essendo lui operaio specializzato impiegato nel comune della nostra piccola comunità. Mauro Madeddu 59 anni,cade da un'albero nel corso centrale del paese, mentre si apprestava ad eseguire la potatura dello stesso; subito trasportato di urgenza in elicottero all'ospedale di Sassari dove muore dopo poche ore dal ricovero a causa del trauma cranico riportato nella caduta.
Chissà quante volte nella sua carriera si é ritrovato a svolgere lavori uguali a quello che ieri fatalmente gli é costato la vita!
Una fatalità, un'imprudenza, una giornata sbagliata!?
Si possono fare molte varianti legate alla drammatica circostanza, per la nazione ad esempio sarà un Drammatico numero che si aggiunge a una lista impressionante di nomi morti nello svolgimento del proprio lavoro, un'altra morte bianca per capirci, che fa sprofondare Bonarcado con amici, familiari e parenti nel dolore straziante per la vita che smette incolmabile e assurda.
certo, queste che seguono, forse sono dichiarazioni di circostanza stilate con una certa tecnicità e dalla quale mi astengo ogni tipo di pregiudiziale, uno, vuoi per scarsa conoscenza dei fatti, due, per non avere competenze specialistiche adeguate al caso.)
Mi ha colpito peró non poco la dichiarazione a caldo del sindaco dott. Mario Sassu:
Della quale afferma che lo sfortunato operaio Mauro Madeddu non era autorizzato a svolgere la potatura dell'albero su cui é avvenuto l'incidente.
Forse era fuori servizio? O forse non gli era consentito pensare, quindi non poteva decidere come svolgere il proprio lavoro?
Eppure era un'operai specializzato, non mi si venga a dire, ora, che gli operai del comune di Bonarcado lavorano costantemente con il capo dell'ufficio tecnico alle costole, sarebbe difficile crederci, e tanto meno sará difficile credere che sempre siano state applicate le norme sulla sicurezza. E tutte le sue opere fatte con le sue mani, senza nessun ausilio specialistico?' In particolare in "OrtuMannu" pensate progettate ed realizzate da lui.
Un po contraddittorie ma pur sempre parole innocue, apparentemente, ma suonano sibilline come mossa di smarcamento dalle ipotetiche responsabilità del datore di lavoro, nella fattispecie, il comune di Bonarcado a cui fa capo il nostro amato dottor Mario Sassu nella veste di sindaco.
Ora se tutto si svolve nel rispetto delle norme vigenti pace e bene a tutti, ma se tale frase serve in via legale per essere usata contro gli interessi e i diritti del povero defunto e dei familiare che ne saranno beneficiari, be allora quella frase detta a caldo mi suona ingrata e irriconoscente verso chi ha dato la vita per migliorare l'estetica del paese, anche quando si era a corto di mezzi adeguati rischiando per inteso sempre sulla propria pelle.
Pace e bene---
Si Barole,hai ragione,in effetti questo articolo sull'Unione,ha lasciato di stucco parecchi:in un momento di gran dolore e di sgomento ,la sua prioritaria preoccupazione è stata di pararsi il culo??Forse ha paura che possa in qualche modo compromettere la sua "rispettabilità"? A me sinceramente sa di pessimo gusto,oltre che di ingratitudine,considerando che Mauro era uno di quelli che lavoravano per il paese!!!
RispondiEliminaCara Rundine mi viene da piangere...
RispondiEliminaGrazie Barole.Hai colto il mio sentimento.Non è per me il giorno più adatto per postare,dovrei stare chiusa nel mio dolore.Ma non posso esimermi dall'esprimere il mio disgusto per l'articoletto di paraculo,dettato ad una inconsapevole articolante.
RispondiEliminaCaterina Madeddu immagino....
RispondiEliminaSappi Caterina che sono incredulo e afflitto per la dipartita di Maureddu.
Mi volevo esimere nel polemizzare quanto scritto sull'unione Sarda con tanto provveduta dichiarazione del sindaco, ma non ho potuto fare a meno.
Rinnovo le condoglianze a te e tutta quanta la famiglia e partecipo, anche se non fisicamente, con commozione e umano cordoglio alla vostra incommensurabile perdita.
Ci saró con la mente col cuore.....
Il post di Barole dice le parole che avrebbe dovuto pronunciare Il sig.sindaco.Non vogliamo polemizzare oggi ,nè domani,più avanti non mancheremo!!! Le condoglianze anche da parte mia,che conoscevo Mauro e lo stimavo tanto,cosi come chiunque l'abbia conosciuto e abbia avuto a che fare con lui. Ora c'è posto solo per il dolore di una comunità che ha perso una bella e brava persona...
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