Elezioni Bonarcado 2016
Domenica anche a Bonarcado si vota
per eleggere il nuovo sindaco,. Tre
i candidati in gara, due donne e un uomo: Franco
Pinna, Antonella Sanna e Mariangela Malica.
Come a ogni Tornata l’argomento diventa inevitabilmente interesse primario
per tutti, o quasi; gli animi si scaldano nel sotto bosco mediatico dei locali
pubblici, dei negozi soprattutto nelle case, dove l’usanza detta migliore strategia
per divulgare i programmi e gli intenti dei candidati in corsa per lo scranno più
alto nel comune di Bonarcanto City; vi fanno visita sperando di accattivarsi le
simpatie di intere famiglie, di amici e parenti. Insomma tutti mettono al fuoco
tutta la carne che possono, visibile per altro nella lunghezza propositiva dei programmi : promesse spesso non mantenibili, in qualche caso
oltre il programma ufficiale presentato in comune. Infatti, c’è da notare che
il programma di “Insieme Bonarcado” esiste in due
versioni, forse tre; uno è quello ufficiale presentato al comune, un’ altro che riporta delle aggiunzioni da offrire in lettura con consegna a mano, infarinato di tante parole, sbottano alcuni: " é la solita solfa".
Non è corretto, non è leale verso le liste avversarie, non è corretto verso i cittadini
che in questo modo sono presi in giro, ma lo fanno sperando che nessuno si
accorga.
Pragramma candidata Antonella Sanna:
Come detto, con l'avvicinarsi della data prescelta gli animi si scaldano,
ma non per i dibattiti o i confronti frontali pubblici, a Bonarcado non si usa. Da sempre in occasione delle elezioni del sindaco in "biddamiracolis" non si fanno comizi, non si fanno confronti,
nessuno si espone, nessun si é mai esposto in un discorso politico pubblico democratico
come si prevede in democrazia; niente assemblamenti, niente spazio per i
contraddittori, niente insomma, ma non per questo il periodo pre elettorale passa
inosservato o ignorato, anzi, di tutto e di più vola di bocca in bocca nelle
vie del borgo, spesso anche illazioni calunniose e ingiuriose verso gli avversari;
come nel caso di Franco Pinna che ne ha percepito con amarezza gli strali immeritatamente.
Dico immeritatamente perché di Franco Pinna alla luce della sua reputazione si può
parlare solo bene; e aggiungo, secondo me unico fra i candidati che detiene
tutti i requisiti necessari per potere traghettare Bonarcado verso il futuro
nel migliore dei modi: ha esperienza serietà, capacità e soprattutto la sensibilità
giusta per capire i problemi sociali; ama e conosce il territorio, e ha le idee
chiare ( non bisogna dimenticare che è docente in agraria ) su come apportare
delle misure migliorative nei comparti agro-pastorali, e nei siti archeologici
sparsi in tutto il territorio.
Mi auguro che i Bonarcadesi non perdano questa
occasione in questo specifico momento storico dell’Italia e di Bonarcado,
sarebbe come rinviare di adempire a un dovere urgente e necessario per tutti..
A Bonarcanto tutto avviene quasi tutto con una certa discrezione in linea
di massima, non sia mai venisse a mancare il senso del "volemose
bene" pestando i piedi a qualcuno che a sua volta se la potrebbe anche
legare al dito; proprio in questi momenti poi va meglio al massimo il senno del
chi se né frega, dal che nasce il famoso detto: -Finia sa festa immentigadu su
Santu- questa tendenza di pensiero é
manifestato in tutta la sua singolare "saggezza&sagacia"
popolare, tipica nel Bonarcadese tipicamente disimpegnato ( questi fortunatamente in netta minoranza rispetto al resto che invece ha consapevolezza e bene o male fa le scelte per la quale crede ) disimpegnato da tutto ciò che lo
circonda, non legge né vede neppure di sguincio i programmi delle liste in gara, anche
se gli capita a vista d’occhio, figuriamoci per le altre cose importanti. Ma tutti però nelle scelte si
affidano meglio al cuore che alla testa, quindi
le loro scelte in cabina elettorale sono motivate per rapporti diretti di
simpatia, di amicizia, di famiglia o altri interessi pratici, non dico di casta, ma 1.600 anime sono di
per se divise i vari gruppi di interesse, rapporti di affari, e dove viene
sancito sotto molti aspetti il dominio del territorio, esercitato anche esso
senza dare nell'occhio. Tutto sommato tutto nella normalità delle cose per quel che si puó, la mafia qua non esiste, forse un po di camorria si, ma si sa, dove c'è campane... ah!! giá, quello é un'altro detto, e col nostro discorso non centra!!
In chiusura di questo discorso sento di dire a
tutti gli elettori di Bonarcado di pensarci bene nel dare il suo consenso a chi
deve governare il paese; è prerogativa assoluta ragionare con la testa e non
con il cuore. Buon voto a tutti…
Di Barolus Viginti
PS.
Per il che se né dica questo articolo non é mirato a colpire, denigrare o a offendere delle persone singole, e tanto meno il paese, ma bensì serva a trarre spunto per migliorare insieme e progredire. Sono anch'io di Bonarcado e penso che fare autocrita faccia solo del bene a tutti...
PS.
Per il che se né dica questo articolo non é mirato a colpire, denigrare o a offendere delle persone singole, e tanto meno il paese, ma bensì serva a trarre spunto per migliorare insieme e progredire. Sono anch'io di Bonarcado e penso che fare autocrita faccia solo del bene a tutti...
Programmi elettorali:
Candidato franco Pinna
Candidata Mariangela Malica:
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