Il futuro a 5 Stelle

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Il futuro con il Movimento 5 stelle é un dono del cielo

giovedì 2 marzo 2023

Impeccabile come sempre la macelleria sociale al GF Vip nr.7 ( esperimento sociale mica tanto )

 
Certo che studiare giurisprudenza per usarla per raggirare in qualche modo gli ascoltatori; in tal caso pure quella che definisce la sua amata, é il massimo.

Perché dico questo?
Dico questo perché nonostante le prove schiacciante che hanno coinvolto Edoardo Donnamaria e Nicol Murgia in un evidente flirt documentato da dei video eloquenti, il maschio alfa della Roma bene, e volto di forum ( "volto di Forum" come fosse il protagonista assoluto di quella trasmissione, in cui crede di esserne il giudice istruttore, ma nella realtà al massimo puó essere definito "giudice distruttore" ) Donnamaria riesce con grande maestria a deviare l'attenzione dalle sue responsabilitá.
Secondo voi che differenza c'é in un contesto del genere dire alla Murgia che é bella, oppure che é carina?
Ripeto stando al contesto che abbia detto ad Antonella che la Murgia fosse carina oppure bella, con il senno del poi poco cambia poco.
Come detto conta tutto il contesto, e su questo non ci piove in un ragionevole e obiettivo ragionamento. Ció non vale per Donnamaria però, che nel disperato intento di salvare capra e cavoli, si infuria come un forsennato, tant'é che dopo le affermazioni di Antonella Fiordelisi parlando con le altre coinquiline della casa del GF, dicendo che giá Donnamaria gli avrebbe detto che la Murgia fosse bella, o carina ( forse Anto ha solo scambiato le due parole, e invece di carina come per altro lui stesso ha ammesso lí per lí) abbia detto che Edo gli disse che la Murgia era bella.
Ci sarebbe da strapparsi capelli: ma cosa cambia se il contesto é chiaro ed evidente. "Mai Antonella avrebbe dovuto permettersi" secondo il "giudice distruttore".
Il fatto finisce con un raggiro incredibile nel tentativo di invertire le attenzioni di tutti facendo credere che Antonella avesse detto delle falsità per avere scambiato una parola pressappoco con lo stesso significato. La costringe a giurare ( Donnamaria sa benissimo che il giuramento é una cosa seria anche se pronunciato in privato. Esiste una vasta letteratura poi che conferma l'importanza di un giuramento in tutte le sue forme) se veramente gli avesse detto che la Murgia fosse "bella" ( é chiaro tutto questo raggiro innesca la tensione che con la sfuriata di Donnamaria confondono e destabilizzano ancora di piú Antonella, Ma che Donnamaria avesse detto che la Murgia fosse carina non esiste nessun dubbio):
Insomma l'ingenua e frastornata Antonella, e tutti gli altri intorno ci cascano con tutte le scarpe, e fanno una gran fatica a credere ció che stava succedendo, tant'é che i gesti solidali verso Antonella ( anche da parte di "nemiche" storiche come Oriana cambiano di colpo e tornano i sentimenti negativi "antichi). Un successone per lo scaltro e spregiudicato Donnamaria.
D'altronde nessuno dei presenti possedeva e possiede gli strumenti specifici e specialistici culturali, e tanto mano la lucidità istantanea per capire e a valutare in modo equilibrato la situazione.
Questo Donnamaria lo sa bene e non si lascia sfuggire l'occasione di denigrare ancora quella che dice di amare e metterla in cattiva luce d'avanti a tutta l'Italia accusandola falsamente e vergognosamente di essere una spergiura.
Se non é cattiveria pura questa io non riesco a dare altra spiegazione a tutto ció.
E questo é solo forse l'ultimo atto di una storia lunga quasi sei mesi che vede una ragazza, una donna di 24 anni, vittima delle angherie e delle gelosie esageratamente possessive in uno uomo di trent'anni che usa le sue scarne competenze per infierire a fare del male, senza mettersi neppure una volta sullo stesso piano previsto in un rapporto fra uomo e donna che dovrebbero amarsi invece di innescare meccanismi malsani e diabolici ai danni della propria partner.
Pertanto mi viene da dire che Donnamaria in oltre cinque mesi di Gf Vip abbia buttato i suoi studi con i relativi esami nel cesso.

Nutro grande stima per Antonella Fiordelisi che nonostante il clima ha sempre risposto a delle situazioni ( e non da provocatrice come tanti superficiali sostengono) che l'hanno coinvolta facendone una protagonista assoluta. Non dico che debba vincere lei, credo ci siano anche altri che meritano la finalissima, e non mi riferisco di certo al gruppetto denominato "spartani" che meritano a questo punto di uscire uno dietro l'altro, se non altro per le aggressioni gratuite pensate e programmate per strategia, e gli accanimenti a danno della Fiordelisi.

PS:
comunque all'esperimento sociale gli psicologi e tutti gli addetti ai lavori possono aggiungere un'altro ben nutrito capitolo.
Peccato però che sui sentimenti e gli stati d'animo delle persone si faccia macelleria sociale pubblicamente e spudoratamente come davvero la vita in tutte le sue varianti fosse un gioco da cui si estraggono poi dei vincitori e dei vinti.

di Barolus Viginti

Ruggine in famiglia

 Sono 36 anni che chiedo e aspetto i documenti (atto di proprietà) di ció che mi spetta dei lasciti modesti di nostro padre. Lo chiedo da sempre insieme alla loro firma autentificata per portare dal notaio per l'eventuale passaggio di proprietà, ma i miei quattro fratelli (forse solo all'anagrafe) si sono sempre opposti; e nonostante in parte hanno venduto i beni  a loro spettanti, ma  ancora anche miei non avendo a loro volta mai chiesto una firma autentica di concessione. La casa abitativa di famiglia inoltre e in parte anche mia ( allo stesso modo non esiste una mia firma autentica sulla mia volontà di concessione ) (mio padre prima di morire disse della casa ne faccia uso sempre chi né ha bisogno in amore e accordo. presupposto e volontà tradita). é stata ristrutturata senza nessun preavviso, per loro piacevole uso e consumo.

Resomi conto che ormai non ci sono possibilitá di accordo, tanto meno di dialogo, presto saranno gli avvocati a sbrogliare la matassa...

PS:

-Manco male però la pecora nera per loro sono io-

Un fatto inquietante successe nell'ultimo mese di vita di nostro padre, che mi ha shoccato e non mi ha mai piú abbandonato fu quando noi fratelli in cucina e mio padre nella stanza accanto sul suo letto dove di lí a poco sarebbe morto ( e dove per altro  sentí tutto) Mia sorella Caterina si lasciò andare in un triste e volontario scivolone: - non vedo l'ora l'ora che muoia-

IO VERAMENTE RIMASI SCIOCCATO ma stetti zitto, anzi dissi: nostro padre non vuole piú curarsi e rifiuta le medicine, presto ti fará contenta, ma questo non toglie il fatto che hai detto una grande cattiveria. Specialmente dopo che l'aveva cacciata di casa  e poi perdonandola la riaccettò insieme al suo compagno, quello in cui non ha mai creduto e di cui non si era mai fidato.

Il giorno dopo la mattina mi trovai da solo con mio padre e mi conto per filo e per segno tutto quello che era stato detto il giorno prima, poi mi disse non ti fidare mai di loro, in particolare del compagno di mia sorella che considerava un chiacchierone parassita . Mi disse anche che presto gli avrebbe accontentati ( morendo) dovrete arrangiarvi da soli. Era consapevole che nulla di quanto avrebbe desiderato fosse stato rispettato. Aveva ragione lui.

Questi sono solo alcuni punti salienti degli attriti venutesi a creare con i mei fratelli anagrafici, e appena avró sistemato  i miei doveri riguardanti il mio prossimo futuro, dovranno per forza confrontarsi a norma di codice.


di Salvatore Zuddas