Il futuro a 5 Stelle

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Il futuro con il Movimento 5 stelle é un dono del cielo

martedì 21 febbraio 2017

RENZI SI É ROTTAMATO DA SOLO

Lo si era capito da tempo che rischiava di finire dentro la pressa rottamatrice su cui smanettava dentro il suo partito, e impavido ci é finito da solo con le sue gambe, ma cosciente nel fatto che un democristiano di vecchio stampo alla direzione di un partito piú o meno di Sinistra, non ci faceva piú nulla. Io penso lo abbia fatto convinto fosse azione eroica perire insieme a tutti, e forse si sarà ispirato pure a Sansone quando tolse la colonna portante del tempio per morire insieme e a tutti i Filistei ( il ragazzo d'altronde é sempre stato ambizioso in tutti i sensi, quindi a scanso degli insuccessi raggiunti non gli rimane che concludere con "onore" come fece Sansone, o come un guerriero Samurai facendo karakiri ).

L'obiettivo era distruggere il PD dopo avervi parassitato per anni; infiltrato di destra come era, e ha visto e vissuto tutti gli inciuci che portarono alle disastrose coalizioni di governo degli ultimi decenni.
Insomma il risultato é un partito frantumato e diviso in tantissime piccole fazioni: tanti erano i capi capetti e generali con diligenza propria convinti o illusi di avere a loro volta le redini in mano.
Non era facile rottamare Dalema ( che era al primo posto nella lista selettiva di Renzi) e altre figure nate e pasciute nei partiti di sinistra storici.
Ci provò anche Prodi; anche lui figura anomala, di estrazione democristiana, la quale come renzi si infiltrò in quel rimaneva della sinistra italiana, formando prima l'ulivo, e poi il PD, dopo il maremoto tangentopoli, che garanti a discapito e dispetto di tutto continuità dei modi italici di fare politica. Quella Sinistra che non esiste piú, se non nelle menti beccata di questi soggetti che vivono di nostalgia e di puro interesse a circuito chiuso a cui bisognava praticare un radicale lifting ringiovanente, ma senza calcolare che le coscienze non si lavano con la "chirurgia plastica". Potevano almeno mettere in conto che non poteva finire bene; niente da fare: tutti erano sempre disposti a ingoiare di tutto pur di tenere insieme una struttura a cui avevano levato le fondamenta, e da cui quotidianamente la magistratura toglieva e toglie un elemento marcio: - chi se né frega del paese-  era ed é il pensiero dominante inconfessato di ció che rimane in piedi, ma in questo anche della destra non é che si possa scialare tanto; con una figura ingombrante e improponibile come quella di Berlusconi, anche loro faranno poca strada nei nuovi scenari della politica italiana, e dove il M5S cresce costantemente; ma non per questo abbiano terminato le esche illusorie per riconquistare l'elettorato.
State sereni quindi, é finita e la gente di questo é consapevole.

Per Renzi, intento giá a formare una nuova forza politica ( di destra come é ovvio per lui ) ammesso che ci siano ancora italiani che lo seguono, oltre i suoi amici e familiari, é tempo sicuramente di tirare delle somme di fare dei conti, ma oltre ai tanti discorsi che ci hanno scassato le balle per anni, i contenuti dove sono; dove sono i risultati delle sue "opere"? Chi le ha viste ne faccia elenco qui sotto nei commenti se gli va...

Dal canto mio non vedo nulla di buone ne di concreto sull'operati di Renzi; e chiedo:
-quali sono i successi nel tuo mandato? Dove sono i rottamati di cui parlavi all'inizio della tua folle corsa? Dove sono i benefici provenienti dalle tue azioni politiche? Ti dice nulla Jobs Act cosa comporta l'avere messo mano e abolito sull'articolo 18? Dove sono gli ottanta Euro, e le promesse non mantenute ai pensionati, o meglio illusi: con una ha dato con l'atra ha tolto? Dove sono gli sgravi fiscali? Perché si pagano ancora le accise sulla benzina per l'invasione della Somalia durante secondo guerra mondiale? Perché si pagano le accise sulla benzina per le calamità naturali, ma se li tiene ENI? Perché Renzi non ha reso alla Sardegna 15 miliardi della vertenza entrate liquidandola con appena un miliardo? Perché Gentiloni ( seguito e fotocopia del governo Renzi) la settimana scorsa, quatto quatto, si é portato via 400 mila Euro dalla Regione Sardegna mentre faceva visita, e non era neppure armato?  Vogliamo parlare di scelte produttive? Dove sono le innovazioni nel rispetto dell'ambiente e della sostenibilità? Vogliamo parlare di banche? Vogliamo parlare del padre di Renzi o di quello della Boschi, o di lei medesima? Renzi dove sono i soldi donati dagli italiani ai terremotati tramite il 45500, perché li deve gestire una banca, poco affidabile per altro: PERCHÉ NON LO DITTE CHE SONO FINITI IN UN BUCO NERO DA CUI NON TORNERANNO PIÚ INDIETRO??  
""Gira i tacchi e vai in Africa Fiorentino""
Di
Barolus Viginti

lunedì 20 febbraio 2017

Martin Schulz vuole migliorare la riforma del lavoro...

...é la sua carta vincente. In Germania promettere di migliorare la riforma del lavoro durante la campagna elettorale, per il candidato alla cancelleria tedesca Martin Schulz é come calare un Pocker d'assi. Si tratta infatti di un tema molto sentito, e nello specifico auspicato dalla Sinistra tedesca che chiede proprio questo tipo di correzione sin da quando la riforma venne attivata.

Se Schulz riesce a fare ció che dice é una bella cosa: vuol dire piú garanzie per i lavoratori disoccupati, che allo stato attuale rischiano in breve tempo di finire incastrati nel sistema assistenziale Artz IV ( disocuppati di lungo termine ):
Gli effetti: ci saranno meno licenziamenti, e piú possibilitá di essere reintegrati nel lavoro una volta perso quello precedente avendo piú tempo e piú garanzie di copertura finanziaria in tutto il periodo. Mentre invece per chi dopo appena un'anno e mezzo di disoccupazione finisce in Artz IV subisce una sorta di pregiudizio inspiegabile; vale a dire che nei soggetti inquadrati in "Arbeitlos II" vi é una certa diffidenza da  parte dei datori di lavoro, da questa diffidenza infatti parte anche la svalutazione capacitiva del disoccupato, che dovrà subire e  accettare le condizioni salariali del "NUOVO PADRONE": Insomma si corre il rischio di passare da lavoratore di serie A ( anche se con qualifica alla mano, Curriculum, o qualsivoglia ) a lavoratore di serie B
( über Leistungen nach dem zweiten Sozialgesetzbuch (SGB II) Leistungen zur Sicherung des Lbennsunterrhaltes) 
Ebbene se Schulz andrà a "correggere" questi effetti anomali dell'intera riforma del lavoro firmata da Gerand Schröder, come per altro la Sinistra di Gregor Ghisi e Oscar Lafontaine hanno sempre denunciato, sarà un bel passo avanti per la locomotiva tedesca, che in effetti merita vanto del suo sistema lavorativo e delle forze a disposizione, mai abbandonate al proprio destino neppure nei periodi di crisi...

di
Barolus Viginti