Il futuro a 5 Stelle

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venerdì 23 dicembre 2016

Le "barbarie morbide" dei Regimi “democratici”


Avevano previsto tutto. In Europa c'é stata un'operazione interconnessa ( il cosiddetto disegno comune ) che ha raso al suolo il ceto medio basso. Un'operazione per impoverire le masse, inventando ipotetiche crisi per motivare senza incorrere in reazioni incontrollabili da parte dei cittadini colpiti.


Scene come queste del video si vedono anche in Germania nel NRWF, che era la zona mineraria piú ricca della Germania, e dove oggi anche in mancanza di tutto avrebbero potuto vivere di 
rendita. File interminabili di persone davanti ai centri di distribuzione di alimenti e altri prodotti di prima necessità, come abiti, scarpe etc.
Se questo succede in Italia, in Germania, i Francia che sono le locomotive di questa sgangherata unione, figuriamoci i paesi dell'Est che abbiamo imbarcato; paesi, per altro, oltre la "Cortina di Ferro" e sotto l'influenza russa fino all'89, anno della caduta del muro di Berlino...

La domanda quindi, senza scendere troppo nei dettagli, é: -quanto ci é costata e quanto ci costerà ancora questa Europa "Unita", questa Europa dei popoli che non esiste; questa Europa dove possiamo osservare grandi masse di disgraziati in movimento, che si riversano nei paesi cosiddetti ricchi pesando ulteriormente sulle spalle di popoli già stremati da qualche decennio di austerità, e da un mondo che cambia in peggio.
Non é difficile capire dove hanno sbagliato, lo hanno capito anche i muri ormai, ma ancora non si vedono all'orizzonte intenzioni per rimettere equilibrio ed equità nelle future decisioni da prendere sia a livello Europeo che a livello dei governi nazionali.

Finché funziona quindi andranno avanti, dal che unica opzione per contrastare le politiche imposte da regole di mercato pazzesche, é cambiare la classe politica in blocco ("sono marci dentro" non possono piú tornare a passo per sviluppare politiche sociali riguardevoli )
I movimenti come il M5S in Europa non nascono a caso; nascono prima di tutto dall'esigenza di una giustizia sociale sempre piú carente, e dalla consapevolezza che dal fallimento amministrativo di una classe dirigente scaltra, corrotta e asservita a forze finanziarie occulte, possa nascere veramente un'Europa dei popoli, dove nessuno rimane indietro e verrà valorizzato per essere prima di tutto essere umano, poi per meriti distintivi in base al ruolo assunto nella società.
Bisogna crederci, in Italia oggi solo il M5S ha i geni nella sua costituzione societaria necessaria per sostituire la classe dirigente fallimentare che ha ridotto il paese all'elemosina e a barattare per sostenere la propria esistenza.

Possiamo vincere solo se saremo uniti, ma soprattutto se riusciremo a capire cosa ci é successo, e il perché in generale siamo caduti così in basso...
W IL M5S

Arri-veder le stelle

domenica 15 febbraio 2015

Non si ferma la furia del fondamentalismo islamico ormai alle porte

Non si ferma l'invasione delle carrette del mare, cariche di disperati che fuggono. Non si ferma la furia del fondamentalismo islamico ormai alle porte.
Dire che cresce anche la paura é scontato, chi non ne avrebbe in vista delle immagini e delle cronache che ci arrivano dal medio oriente, solo gli imbecilli non hanno paura...
cresce piuttosto la rabbia insieme alla paura, e l'orgoglio insieme alla voglia di non piegarsi a questa malvagia ondata di violenze che inesorabili, come un brutto sogno, avanzano in tutto il Nord Africa, a pochi chilometri dalle coste dell'Italia a Sud dell'Europa.

Mi torna in mente quanto scrisse la grande giornalista Fiorentina Oriana Fallacci in uno delle sue piú belle opere letterarie la rabbia e l'orgoglio scritto di impulso, dopo l'attacco all'America per mano dei terroristi islamici di Al Qaeda, di cui consiglio a tutta la lettura. Se non altro per capire quanto la sua analisi fu profetica per come sarebbero andate le cose in un prossimo futuro; per cui oggi possiamo ringraziarla per averci illuminato in tempo, e non solo con il suo sfogo scritto tutto di un fiato su la rabbia e l'orgoglio;  Insciallah, fu un'altra delle sue opere dove alla luce di come sono andate le cose, in alcuni capitoli possiamo carpirne nei passaggi oggi come fossero delle profezie; e poi la sua lunga carriera da inviata speciale, dal Vietnam al medio oriente, dall'America latina, al conflitto di religione dell'Irlanda del nord e regno unito, con i suoi servizi da Bel fast. dal Sud Africa alle steppe infuocate, oltre la cortina di Ferro.
Vale la pena resuscitarla, almeno nel suo grande tesoro letterario che ci ha lasciato, e da dove apprezzarne oggi la sua grandezza, leggendo quelle righe piene di passione e di consapevolezza l'essenza che ci aiuta a capire meglio la nostra storia contemporanea.

La volete sapere la "verità"?
No!?
E io la dico lo stesso!!
Constatazioni: La politica partitocratica italiana, quella che stá cercando di cambiare la Costituzione di notte  mentre voi dormite, sa di essere a un bivio molto importante: se non riusciranno a garantirsi continuità insieme alle caste, ai massoni, ai super manager e in particolare ai super banchieri, cercando di togliere totalmente potere decisionale al popolo ( guardando gli articoli della costituzione che piú gli interessa, quindi su dove hanno messo mano, lo si capisce, lo capirebbe anche un bambino che ció che stanno per fare é annullare la democrazia e instaurare un regime dittatoriale per non permettere al M5S, mosso da vera e pulita volontà popolare, continui ad entrare nei palazzi, riducendo a sua volta la grande torta che normalmente si spartivano in pochi).
Non vogliono un'Italia equa, é l'Europa che non lo vuole,e non lo vogliono i colossi Multinazionali che ormai gestiscono l'economia in tutto.
Dal che, se tutto dovesse fallire ( e le avvisaglie ci sono tutte: e lo dicono la consapevolezza crescente in tutte le fasce sociali del paese. se non ché in tutta l'europa) ci lasceranno invadere dagli islamici per il sacrificio che per loro é dovuto (ma sulle pelle degli altri) e per dimostrare poi, a sangue innocente versato, che saranno loro i salvatori della Patria e ricominciare un nuovo corso con la dovuta e rinnovata fiducia.
Perciò voglio mettere, per me  e per tutti, in evidenza questa preoccupazione che presagisce il ripetersi di quanto successe a Londra, a Madrid, a Parigi e proprio Ieri a Copenaghen.
Siamo stati avvisati e ben conosciamo le loro intenzioni.

Mediterraneo:Vi saresti mai aspettati che succedesse che una manciata di scafisti armati costringessero una motovedetta della guardia costiera Italiana ( dei Carabinieri o della guardia di Finanza, questo poco importa) armata a sua volta di mitragliatrice di grosso calibro, e mitragliette, cedessero l'imbarcazione che hanno a sua volta soccorso e tirato in salvo i passeggeri?
Io non riesco a darmi pace che questi siano potuti tornare indietro per ripetere a sua volta un'altro viaggio della disperazione e della speranza dei soliti disgraziati che vanno cercando la libertà in questa europa traballante e piena di contraddizioni; non mi raccapezzo. C'è dell'altro in queste storie, c'é qualche cosa che sfugge e che presta all'immaginazione mille scenari su quanto potrebbe succedere a breve in quel specchio di mare, a Sud delle nostre Coste, nella martoriata Libia del dopo Gheddafi, fuori controllo, in mano all'anarchia assoluta e all'avanzare sempre piú inquietante, dei terroristi islamici; che ne sarà dei paesi e delle nostre città, ammesso che qualche centinaio di militanti dell'ISIS riuscissero a mettere piede sul territorio italiano armati fino ai denti?

Posizione politica del M5S
Premesso che del M5S condivido tutto, o quasi, a partire dal programma, dallo statuto, senonché dalle politiche adottate, delle loro battaglie, dai lavori ancora in corso e dai pochi traguardi raggiunti anche  se ostacolati dalla maggioranza, stando all'opposizione.
Detto questo, fra tutti i commenti che provengono dalle forze politiche in campo: -guerra si e guerra no-  nessuno vorrebbe dare voce alle armi, questo é chiaro, sappiamo bene che il ricorso alle armi avviene quando il dialogo viene a mancare, quando la diplomazia fallisce.
Nel nostro caso non solo non abbiamo un dialogo, ma non abbiamo nemmeno la diplomazia che ci abbia provato, non abbiamo un governo o un regime straniero con cui cercare approccio, nulla di nulla.
Il fondamentalismo islamico non si affaccia dalla legalità di uno stato Arabo sovrano, per questo é sfuggente, difficile da contattare, difficile da localizzare per via della sua natura anarcoide che si mimetizza bene nei paesi distrutti dai conflitti interni, fra fazioni tribali e religiose di varia estrazione, dai ribaltamenti dei regimi, dalle speranze di quelle che appena un'anno fa sembravano presagire le primavere Arabe; purtroppo però é difficile venirne a capo con la diplomazia, con la parola: Afganistan, Siria, Irak dove si nutrono di sangue degli infedeli, di chi é contrario alla legge radicale delle Sharjah, e soprattutto dove si nutrono di nuove forze da reclutare e continuare la loro avanzata alla conquista di Roma.
Rimbombano oggi piú che mai i messaggi spettrali dalla libia: -Siamo a Sud di Roma-
Ebbene il M5S nonostante tutto punta ancora al dialogo e a dire che la guerra provoca altri conflitti. Va bene d'accordo, ma come glielo dici a un numero imprecisato di tagliagole che sono già in guerra e avanzano minacciosi, che si avvicinano sempre di piú, che hanno minacciato di tagliare la testa a tutti i cristiani ( forse il M5S non é di estrazione cristiana?) di schiavizzare le proprie donne, di islamizzare la nostra Italia, rovesciando il trono che fú di San Pietro e di impadronirsi del Vaticano.
Coma si fa a cercare il dialogo con ti manda questi messaggi?
D'accordo la diplomazia non deve mai mancare ma se ci sparano addosso che facciamo, stiamo a guardare?

di Barolus Viginti





martedì 31 agosto 2010

Le stravaganze clownesche di Gheddafi




Un altro show di Gheddafi a Roma, ospite di Berlusconi a spese dello stato. Ingaggia cinquecento hostess, tre sole si convertono all’Islam... mero bottino quindi e tanto folclore.
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Con un governo come quello attuale, con Berlusconi al comando, cosa ci si può aspettare da un suo ospite straniero che si chiamaGheddafi. Basterebbe ricordare il leader ceco Topolánek a Villa Certosa. Lui almeno prima era una brava persona; Gheddafi invece onesto non lo era nemmeno quando aveva quindici anni, figuriamoci adesso che di anni ne ha stracciati più di settanta, in compagnia del bel Silvio poi, tutto un programma.
 
Tutta scena, insomma, per camuffare il puttanaio, e per sviare le opinioni mediatiche, si è inventato l’escamotage della conversione all’Islam. Certo le agenzie italiane avranno avuto un bel da fare per trovare le ragazze giuste da mandare alla corte (anzi alla tenda) di Gheddafi. Sono gli affari con Berlusconi questi, signori e signore, dopo il dovere il piacere, spesso a spese dello stato. Per dunque, sarebbe meglio sapere cosa viene a fare, cosí spesso, un personaggio ambiguo e squallido come Gheddafi!?
Oltre che a sminuire e sfregiare lo status e l’immagine della donna italiana ed Europea. Berlusconi ci dovrà spiegare pure questo.
Non credo poi che le donne con la testa sulle spalle si facciano illudere e abbindolare dalle vampate di follia di uno che si chiama Gheddafi. Fortunatamente il suo seguito all’andata sarà uguale a quanti erano all’arrivo.
Mi inquieta il fatto che siano stati spesi soldi pubblici per allestire un circo clownesco che gli italiani non hanno chiesto. Ecco un’altro particolare a cui Berlusconi dovrebbe rispondere.
Barolus