Un personaggio losco e scaltro, senonché povero di risorse cognitive e intellettive, dopo tanti rimproveri per il suo buffonare da un Bar all'altro gonfio di alcol nei borghi antichi della vecchia Firenze; tanti anni fa, forse quarant'anni poco piú, decise di vendicarsi inventando di sana pianta delle infamità gravissime a danno di chi secondo lui lo avrebbe offeso ricevendo epiteti poco graditi ogni volta che lo incontrava: "a sa trallalleru" (si dice di solito in sardo) e lui a sa trallalleru lo era sempre in ogni weekend.
WIKISINKI INCONDIZIONATAMENTE
Il cittadino fa notizia: discussioni, riflessioni e testimonianze del nostro tempo
venerdì 31 ottobre 2025
Una storia assurda, una storia sbagliata
venerdì 3 ottobre 2025
Facile chiudere il conflitto Israel palestinesi nello scrigno degli stermini e dei genocidi storici, questa storia é segnata da tanti altri avvenimenti tristi e sanguinosi...
Chi non conosce gli arabi, chi non gli hai mai frequentati, non potrà capire né approssimare delle opinioni sui capitoli finali del conflitto in medio Oriente.
Quando gli arabi mussulmani in Europa acquisiranno diritto di voto e andranno al potere, vi accorgerete bene con si ha a che fare, vi accorgerete che stare dalla parte degli arabi che "amministrano gli interessi dei palestinesi era ed é un errore grossolano.
Se Hamas non avesse usato i bambini gli anziani e le donne come scudi umani oggi si contavano meno morti. Questo almeno é chiaro a tutti.
Quando i mussulmani arabi potranno votare in Europa e incominceranno a occupare posizioni importanti, inoltreranno anche delle leggi coraniche ,della Sharjah, e minacceranno di mozzare la testa a chi non si convertirà, vedrete che cambierà idea su tutto, compreso il sentimento di pietá verso un popolo martirizzato a rischio reale di estinzione, e sulla storia che narra di un conflitto senza vederne la fine.
Un conflitto, guarda caso finanziato da alcuni paesi arabi, e malgrado anche dall'occidente.
Denaro usato male, denaro buttato che hanno arricchito altri e non certo portarono benefici ai palestinesi.
Voi non immaginate quanto denaro elargito solo dagli europei alla causa palestinese. Denaro regalato ai "conduttori" maldestri, avvidi e guerrafondai, dei palestinesi che rischiano la caduta verso l'estinzione. montagne di denaro é confluito nelle casse dell'OLP prima, e delle altre corporazione pro Palestina, nei decenni passati, e a cosa é servito?
Ditemi a cosa é servito?
Ve lo dico io a cosa é servito, tutti gli aiuti, compreso il denaro, é servito a fare aumentare l'odio contro gli Ebrei, e a maturare l'ambizione folle di cancellarli Israele dalla faccia della terra.
Non forse vero?
Mentre Israele creava delle infrastrutture, università, ospedali, scuole, costruiva una nazione, i palestinesi hanno perso il loro tempo ad odiare e a insegnare i piú giovani, compresi i lattanti a tirare sassi, e ordigni rudimentali contro gli israeliani verso dei confini giá definiti.
Causavano paura, terrore e morte dentro un Stato giá sovrano e riconosciuto dalla comunità internazionale, guarda caso, meno che dagli Arabi..
Come la mettete, commentate adesso e insultatemi accusandomi di essere dalla parte degli sterminatori. Accusatemi pure ignorando il perché in medio oriente sono arrivati a quella situazione drammatica e a tratti vergognosa per tutto il mondo che é rimasto silente a guardare e ad avallare una linea altrettanto vergognosa e dura.
Da non dimenticare gli attentati per mano di terroristi arabi mussulmani, che provocarono dirottamenti aerei, e di conseguenza delle stragi dove uccidevano i passeggeri e li buttavano giú dagli aerei, giú nel piazzale dove erano parcheggiati in attesa delle risposte ai loro ricatti. E non é tutto, questa storia é ben piú corposa e pregna di odio e terrore che ha portato lutti in mezzo mondo.
Avete forse dimenticato questi fatti?
Mi dite cosa hanno fatto i prestinesi per creare uno stato loro anche quando Israele aveva giá tracciato il proprio confine e avrebbe accettato e concesso lo stato palestinese?
Me lo dite per favore? Mi dite cosa ha costruito la Palestina per meritare una nazione propria?
Non é forse vero che forse quel determinato territorio spetta di piú agli ebrei del grande esodo (guarda caso é scritto persino nell'antico testamento, e persino accennato nel Corano) che agli arabi nomadi, divisi in gruppi si impossessavano volta per volta di " pezzi di Medio oriente senza mai avanzare l'ipotesi di costituirsi come Stato sovrano.
Non É andata pressappoco così?
Avete forse una vostra versione storica ?
Il male é che gli arabi volevano tutto e volevano cacciare gli israeliani che come risaputo hanno piú diritto dei palestinesi di stabilirsi in quel territorio.
Gli arabi autoctoni, cioé il popolo cosiddetto palestinese, in quel territorio sono stati e sono solo delle vittime male amministrate.
La cancrena in quella parte del mondo é molto piú ampia dei confini dove avrebbe dovuto e potuto sorgere lo stato palestinesi, che per cattiveria, odio, e ingordaggine, forse non potrà mai realizzarsi.
E questo non lo ha deciso Israele, tutto avviene in conseguenza a degli avvenimenti. É chiarissimo!
Guardate poi che lo spettro del genocidio é stato subito we sentito, assaporato da entrambi i popoli e la colpa non é degli israeliani o dei civili palestinesi.
Quando un giorno potranno trovare il filo della matassa forse le cose potranno andare meglio.
Continuare ad arrancare nei buoi, o prendere la parentesi degli ultimi fatti che vede l'esercito israeliano tentare di mettere fine una volta per tutte all'esistenza del terrorismo che usa il popolo per i suoi ambiziosi scopi, il conflitto non potrà giungere a un compromesso storico su cui tracciare degli efficaci trattati per edificare una pace duratura.
Non possiamo ora classificare gli ultimi avvenimenti come genocidio, quando il questa antica faida di odio e terrore sono periti milioni di morti, e nel mezzo entrano di diritto anche le vittime della shoah, delle vittime del Nazional socialismo, del nazismo e del fascismo...
lunedì 8 settembre 2025
Conflitto in medio oriente: arriva la "FLOTILLA" Brancaleone dell'ipocrisia
L'armata Brancaleone dell'ipocrisia...
Nessuno alza un dito contro Big pharma che ha sterminato circa sei milioni di persone nel mondo con i vaccini sperimentali.Indagine sulla spike, la proteina "killer" che causa le reazioni avverse - La Nuova Bussola Quotidiana
Ascolta la versione audio dell'articolo connettendo con il codice a barre sotto:
Nessuno se la piglia con la dittatura delle banche, delle multinazionali che dominano i mercati e uccidono le realtà economiche centenarie locali.
Nessuno se la piglia contro il parassitismo dei politicanti ladroni e prepotenti.
Nessuno alza un dito contro i funzionari che strozzano i cittadini con regole fiscali illegali.
Nessuno dice nulla contro i legislatori assoldati dai potentati finanziari multinazionali, che a loro volta impongono un costo della vita impossibile per le classi medio basse.
Nessuno dice nulla contro lo sterminio del popolo europeo e la sostituzione etnica dello stesso.
Nessuno alza un dito contro l'invasione del vecchio continente. Nessuno difende le nostre città dalla violenza gratuita delle delinquenza comune e dalla criminalità organizzata.
Nessuno ha volontà reale di combattere le mafie e la mala politica collusa con le stesse mafie, gli abusi di potere, lo sfruttamento, e l'iniquità sociale che traccia solchi profondi di dolore e sofferenza nei popoli.
Il tutto mentre stuoli di avvocati e operatori di giustizia che fanno cassa estraendo denaro dai risparmi delle vittime del sistema.
Tutti muti: conta solo lo sterminio dei Palestinesi come se portassero sul groppone una crocce più grande e pesante di quella degli europei. Della nostra, di quella di tutti compresi i russi e gli ucraini...
Ipocriti!!
lunedì 4 agosto 2025
L'isola dell'Asinara SVOLGE LENTAMENTE VERSO IL TOTALE ABBANDONO E LA ROVINA.
L'isola dell'Asinara SVOLGE LENTAMENTE VERSO IL TOTALE ABBANDONO E LA ROVINA.Alla fine cederanno tutto a qualche colosso commerciale o a un miliardario straniero, e ti saluto un altro paradiso in terra Sarda, dove verrà creato un'indotto produttivo da cui il popolo sardo verrà escluso.
É già tutto programmato e l'abbandono fa parte dei preliminare per abbattere ogni tipo di contradditorio e resistenza.
I politici sotto effigie dello Stato centrale, cede, vende tutto, si prende il denaro e gli spalmano in dividendi preferenziali personalizzati, e non certo nelle future finanziarie regionali.
Tutto questo mentre gran parte dell'imprenditoria sarda disloca illusoriamente verso altre terre apparentemente più convenienti, e senza rendersi conto che in effetti hanno già perso tutto.
Un'esperto di transazioni di capitali destinati ad investimenti esteri, localizzati in tutto il mondo, capiranno meglio il concetto.
Saranno capitali sottratti al territorio che gli ha generati, Mancheranno in giuste parti a tutti, in particolare agli amministratori locali cui mancheranno perennemente i fondi da reinvestire per migliorare e fare i progredire i servizi pubblici, e vedranno il declino inesorabile, allorché vedranno il popolo impoverito, senza occupazione, dipendere da altri poteri che hanno il solo accorgimento di considerarci esclusivamente manovrabile sottomessi e dipendenti da loro.
Chissà se abbiano mai fatto inventario o censimento di quanta terra e "mare nostrum" in Sardegna sia giá "in manu antzena" da cui i sardi non trarranno nessun profitto, e su cui non potranno mai piú mettere mano, né piede.
Ecco io o paura che all'isola dell'Asinara toccherà la stessa sorte.
In effetti sono questi farlocchi visionari i veri schiavi dipendenti dal fascino del denaro.
É giá tanto se riescono a vivere un'esistenza appagata, ma il fatto piú grave é che nel luogo in cui sono nati non hanno seminato null'altro che miseria; gli effetti disastrosi che lasciano sono evidenti, palpabili ( vedi gli effetti economici a danno del comparto zootecnico e agricolo della Sardegna causati dai fratelli Pinna e altri che sono andati a produrre all'estero), questo é grave per l'economia del futuro...non immaginiamo quanto sia grave e dannoso i loro modus operandi.
In quanto ai capitali e ai fondi regalati agli istituti bancari o ai paradisi fiscali, gli eredi diretti se li possono scordare.
Non immaginate quante famiglie ( eredi ) combattono oggi per mettere mani sui capitali che i loro genitori hanno nascosto, congelato, all'estero, spariti nel nulla dietro ipotetici presta nome senza faccia, invisibili, senza nome, senza indirizzo civico dove trovarli.
Avidi, scaltri ed egoisti anche essi, e che alla fine si ritroveranno nelle mani un pugno di mosche.
E che dire in quanto il popolo sardo non abbia mai avuto potere reale di movimento, di continuità territoriale.
Sappiamo quanto costa ai sardi varcare il mare.
Sappiamo bene come hanno creato regole che ci impediscono di creare mezzi per favorire libertà di movimento a prezzi ragionevoli.
Sappiamo bene l'ammenda attribuita alla Regione per avere cercato di creare una società marittima concorrenziale al potente monopolio che costringe i sardi a pagare biglietti salatissimi per lasciare o tornare in Sardegna.
Sappiamo bene com'é andata nel silenzio e nell'ignavia totale dei sardi.
Auspico quindi che la Regione prende a cuore la sorte dell'Asinara, e né facciano giusta semina per fare restare quel magnifico paradiso terra di Sardegna, per potere usare quella piccola potenza economica ricchezza dei sardi.
Facciamola colonizzare da imprenditori e lavoratori sardi di buona volontà.
lunedì 28 luglio 2025
M5S- PD - Giuseppe Conte- Elly Schlein * Strategie e strani movimenti di una coalizione con tante riserve fiduciarie...
Comincio a pensare che Giuseppe Conte sia uno stratega di primordine...
Passi importanti nelle ultime manovre, e molto positive e fruttuose per il Movimento.I piú maligni dicono che Conte prima abbia disarcionato Beppe Grillo dalla posizioni di garantista in cui si era posizionato dopo avere creato il movimento, e ora si magna pure il PD con tutte le scarpe.
Cosa c'é di vero, io penso quasi nulla, nonostante mi viene da dire che Conte abbia veramente un fiuto da cane da tartufo. Del resto poi bisogna essere obiettivi e dire che Grillo ha fatto tutto da solo: prima a rischiato seriamente di fare scomparire il M5S con le sue esternazioni tragicomiche. E in quel frangente che Conte ha pensato di dare un segnale forte a Grillo da cui poi venne lo storico strappo con chiusura lampo, ma credo sia da non credere che la combinazione Grillo-Conte sia del tutto accantonata.
Con il PD però sta giocando una partita molto ponderata con idee innovative e originali che spiazza il centro sinistra e in qualche modo li mette in imbarazzo (se così si può dire) ma spalle al muro di certo si.
Con il senno del poi però ancora é tutto da vedere.
É ancora tutto da vedere considerando la deriva in cui si trovano le Regioni italiane, stritolate dall'inquietante agenda ordinata da Bruxelles.
Staremo a vedere se resteranno a discutere dei problemi interni ai partiti, di posizioni e di poteri, quindi di interessi circoscritti, oppure avranno il coraggio di abbracciare le urgenze urlate disperatamente dai territori, e porre ordini e condizioni alla dittatura tosta di Bruxelles.
L'Italia non é un paese semplice, e non é neppure un paese qualunque. L'Italia senza la propria sovranità é un paese in balia dei paesi anglofoni e della stessa Europa, la tanto sospirata e voluta Unione Europea che ora stá distruggendo stritolando l'economia millenaria delle nostre Regioni una per una , ma credo che peggio che in Sardegna non possano fare da nessun'altra parte.
Tutte le Regioni hanno bisogno della propria indipendenza, della propria sovranità.
Si era parlato di federalismo ma sembra che gli italiani senza molto capire, a una ipotetica Italia federale ci credono poco.
La Germania il federalismo funziona bene perché i Land ( Stati federali ) sono governati da governi localizzati nei capoluoghi Regionali, poi il governo centrale si occupa di garantire equilibrio sociale standardizzato.
mercoledì 23 luglio 2025
Sono indignato: l'infinita inconclusa storia del mostro di Firenze
Bah, l'ultimo porto resta sempre il luogo comune.
venerdì 4 luglio 2025
WIKISINKI INCONDIZIONATAMENTE: Il dramma dei soldati caduti nelle mani di un nemi...
Il dramma dei soldati caduti nelle mani di un nemico spietato e crudele...
Non hanno rispetto del nemico morto, significa che non hanno rispetto di loro stessi, e per questo che i Palestinesi stanno scomparendo insieme ai loro sanguinari leader .
Se Hamas e gli Hezbollah non avessero mai attaccato Israele gazza non sarebbe stata distrutta e i Palestinesi avrebbero avuto uno Stato sovrano.Invece odiando chi é meglio di loro in tutto, e volendo impossessarsi della terra Israeliana eliminando dalla faccia della terra Israele ( la terra promessa menzionata anche nel vecchio testamento ).
É inutile negarlo ma aggiungere al dibattito attuale ( direi anche, all'attuale tragedia ) alcune considerazioni teologiche e scritturistiche che hanno senza ombra di dubbio un determinato peso nella cornice della tragedia in terra Santa.
Ma non é servito a niente approfondire ogni considerazione storica di fronti a tanti che hanno adottato un filone e un'acquisizione dell'evoluzione storica opposta e in netto contrasto con gli Israeliani, che vale a dire poi, con la storia reale vissuta, e non quella manipolata e voluta da influenti divulgatori di vicende false, e che dispensano false attenuanti nel volere mostrare dei diritti che in effetti non avrebbero entrambi i popoli, e che favoriscono solo una maturazione ottusa che porta nell'abisso delle incomprensioni e che impedisce primi di ogni altro preambolo, la via per potere stabilire un equilibrio e imboccare la via della pace.
Non é stato possibile perché gli Arabi sono dominati dall'odio verso il popolo "scelto". Questa é la vera ragione di questa millenaria faida basata su ambizioni di dominio e su antiche e moderne scelte sbagliate da cui emergono solo conflitti.
Non é Stato possibile perché di mezzo c'é il profeta, c'é il Corano con ordini precisi, e gli ordini precisi parlano di dominio del mondo da parte dell'Islam, il resto della popolazione mondiale per la mentalità islamica é basa sul peccato, sull'infedeltà nei confronti di Allah, quindi da perseguire ed eliminare dalla faccia della terra.
Per i seguaci di Maometto il popolo mondiale sono messi sullo stesso piano degli antichi interlocutori che si opponevano agli ordinamenti del profeta
cui la - sura Al-Baqarah Versetto 191, dice:
"Uccideteli ovunque li incontriate, e scacciateli da dove vi hanno scacciati ( dalla Mekkah per la precisione, ma non erano Né israeliani, ne cristiani a cacciarli; ovvero a cacciarli erano membri oppositori della loro stessa famiglia, della loro stessa etnia, e poco importa se i tempi siano cambiati, e se i nemici debbano essere per forza dei popoli che hanno diverse origini che co l'islam non hanno nessun legame. Oggi per loro gli "infedeli" sono tutti da cacciare o da succedere ): la persecuzione è peggiore dell'omicidio. Ma non attaccateli vicino alla Santa Moschea, fino a che essi non vi abbiano aggredito. Se vi assalgono, uccideteli. Questa è la ricompensa dei miscredenti. "
(il fatto é che peró ad attaccare per primi sono sempre loro; e poco riflettono sui particolari dell'odioso e antico, e direi scaduto, proselitismo islamico che si fonde e si confonde tra aggredire o essere aggrediti.
Ormai i concetti valgono uno, e non esiste verso tentare mettere ordine, neppure le più raffinate diplomazie moderni ci sono riuscìti, dal che forse questo determina anche il destino dei due popoli, e in particolare confermerebbe la scontata eliminazione del popolo palestinesi).
Sull'intercorso della storia poi non sarebbe una novità: altri popoli in antichità, e in ere più vicine a noi, sono scomparsi a causa della loro aggressività e causa di ambizioni folli e impossibili da realizzare
giovedì 19 giugno 2025
Sull'orlo della guerra mondiale scende in campo anche Yahweh
Scontro finale e forse risolutivo tra Israele e Iran.
Gli angeli di luce sono tornati a illuminare i cieli del medio oriente.
Giá: il Lucifero biblico che voleva fare intendere di portare luce e benefici, invece nelle viscere porta fuoco e distruzione. Si é svegliato Lucifero e non é di buon umore, é fosforescente di rabbia e deciso a dispensare punizioni che nessuno dimenticherà in futuro.
É sono le vicende disastrose umane che si ripetono nel tempo come se dalle esperienze vissute nessuno mai imparò niente.
Tutto questo potrebbe essere successo piú volte in antichità, altrimenti non si spiega perché non esiste memoria storica oltre 10.000, che poi é abbastanza scarsa, sfuggente e approssimativa, nonostante l'uomo sulla terra esiste da milioni di anni.
Il motivo dell'autolesionismo e la tendenza di distruggersi a vicenda?Forse sta anche nel fatto che l'umanità non puó andare oltre una certa conoscenza per legge cosmica universale.
Poi manco a dirlo: gli uomini amano impadronirsi proprio dello spazio che occupano gli animali in cattività e le altre persone, per impadronirsi morbosamente di beni altrui, delle menti, delle persone per usarle in proprio interesse.
I dieci comandamenti non sono per niente banali, ma pare se li siano dimenticati tutti...
Siamo sull'orlo della catastrofe.
In antichità la bibbia riporta la distruzione di Sodoma e Gomorra a causa dell'ira di Dio per punirli dai peccati, uno dei quali l'omosessualità, e cosí li distrusse con Zolfo e fuoco.
Ma quanto era buono Yahweh!?
Si riporta poi nelle mani degli storici che scrivono la storia: Kiev, Tel Aviv, Teheran, e se ci guardiamo intorno vediamo le macerie di Bagdad, Damasco, Hiroshima, Nagasaki, e tante altre città rase al suolo nel corso del tempo. Dalla Babilonia, all'Asia, all'occidente, all'estremo oriente, dalle Americhe al continente australe.
Tutto il mondo é stato teatro di conflitti distruttivi e sanguinosi, di stragi, di stermini sistematici di etnie e razze.
Come si spiega tutta questa violenza e malvagità verso i nostri simili.
Si spiega, penso, che nessuno abbia il diritto di fare il passo più lungo delle proprie gambe. Nessuno puó attentare l'esistenza degli altri, le minacce sono sempre il preliminare per fare del male agli altri.
Questo hanno fatto gli Ayatollah per troppi anni: hanno minacciato l'esistenza di Israele senza averne neppure la forza.
Dal che quando poi il cerchio si stringe i discendenti di yahweh fanno piovere dal cielo "zolfo e fuoco".
martedì 22 aprile 2025
Trapianti d'organi: l'intervento eccezionale di Padova che sfida i limiti dell'età
Trapianti d'organi: l'intervento eccezionale di Padova che sfida i limiti dell'età
Il recente trapianto di fegato eseguito all'Ospedale di Padova ha acceso un dibattito sia medico che etico. L'operazione, che ha coinvolto una donatrice di 99 anni, ha rappresentato un record mondiale e una pietra miliare per la medicina italiana. L'organo è stato trapiantato con successo a una donna di 49 anni affetta da una grave forma di tumore, in un intervento che ha dimostrato come l'età avanzata non rappresenti necessariamente un limite insormontabile per la donazione d'organi.
Un caso eccezionale, ma non senza dubbi
Tuttavia, non tutti i professionisti del settore e i pazienti che hanno vissuto esperienze simili vedono questa notizia senza perplessità. Un caso emblematico è quello vissuto di persona, poiché sono un paziente trapiantato presso la Clinica Universitaria di Essen, in Germania. Durante i colloqui preparatori per il trapianto di fegato nel mese di Giugno 2024, mi era stato riferito che l'età massima accettabile per i donatori era significativamente inferiore, intorno ai 45-50 anni. Questa discrepanza solleva interrogativi sui protocolli adottati nei diversi paesi e sulla sostenibilità a lungo termine di organi provenienti da donatori anziani.
La scienza e l'etica al centro della discussione
L'intervento di Padova si distingue per l'applicazione di tecniche innovative, come la "donazione a cuore fermo" e la preservazione dinamica dell'organo a temperatura corporea, che consentono di estendere i limiti tradizionali. Tuttavia, non si tratta solo di una questione tecnologica. Nei centri di trapiantologia, ogni scelta viene vagliata con attenzione durante briefing multidisciplinari che includono specialisti medici e commissioni etiche. Queste ultime hanno il delicato compito di bilanciare il beneficio per il ricevente con l'integrità etica dell'intervento.
Come operano le commissioni etiche in Germania
In Germania, le commissioni etiche svolgono un ruolo cruciale nel processo decisionale dei trapianti. Ogni caso viene analizzato in base a criteri rigorosi, che includono la qualità dell'organo, le condizioni del ricevente e il rispetto delle normative nazionali. A differenza di altri paesi europei, in Germania vige il sistema del consenso esplicito ("opt-in"), che richiede che il donatore abbia espresso chiaramente la volontà di donare, o che i familiari più prossimi diano il loro consenso. Inoltre, la normativa tedesca prevede che gli organi possano essere prelevati solo dopo la conferma della morte cerebrale, un criterio più restrittivo rispetto a quello adottato in altri paesi, dove è possibile procedere anche dopo l'arresto cardiaco in determinate condizioni.
Le commissioni etiche in Germania lavorano in stretta collaborazione con i medici e le autorità sanitarie per garantire che ogni trapianto sia effettuato nel rispetto dei più alti standard di sicurezza e qualità. Tuttavia, la carenza di organi disponibili rimane un problema significativo, con oltre 8.000 persone in lista d'attesa e meno di 1.000 trapianti effettuati ogni anno.
Il fattore della durata e la sostenibilità
Un ulteriore aspetto cruciale riguarda la durata prevista dell'organo trapiantato. Un fegato proveniente da un donatore di 99 anni può avere un'aspettativa di funzionamento a lungo termine inferiore rispetto a quello di un donatore più giovane. Tuttavia, in situazioni di emergenza estrema, come probabilmente nel caso di Padova, queste considerazioni possono passare in secondo piano a favore della necessità immediata di salvare una vita.
Verso un futuro inclusivo per la donazione d'organi
Questo trapianto rappresenta un'occasione per ripensare i limiti della donazione e il modo in cui i diversi paesi affrontano la carenza di organi. In Italia, come in Germania e altrove, è essenziale continuare a migliorare le tecnologie e i processi decisionali, integrando considerazioni scientifiche ed etiche per offrire speranze concrete ai pazienti in attesa.
domenica 13 aprile 2025
Morte di Graziano Mesina (giusto un appunto) Analisi del tutto personale
Graziano Mesina incastrato con la storia della droga perché si stava allargando troppo?
La sua notorietà e la sua fama di "bandito buono" in una regione dimenticata dello stato. Dove della Sardegna si ricordano solo se c'é da sfruttare, da dominare, da sovraccaricare con responsabilità fittizie, da reprimere.Troppo per le autorità che ancora lo ritenevano un criminale ancora pericoloso, nonostante avesse superato da qualche anno i settant'anni, e nonostante quaranta e passa anni trascorsi dietro le sbarre.
Ma si sa, le vie del signore sono infinite, l'astuzia dei creatori di trappole sono prolifere ancora di piú.
Ma come avrebbe potuto Grazianeddu commettere passi falsi impegnato com'era, giorno e note a fare seminari, oratori, interviste apparizione televisive, interviste in tutta Italia, insomma a raccontare la sua turbolenta storia.
Per gli uomini forse Mesina non era meritevole, non andava perdonato, anzi per questi motivi la sorte si é accanita sino a una triste capitolazione che lascia amarezza, tante domande, tanti dubbi, sino al marchio infuocato che lascia di pietra, che lascia perplessi.
Speriamo che Dio esista e per lui addotti altri livelli di giudizio.
Per tutto il resta un velo pietoso.
sabato 29 marzo 2025
Fatti strani quando il diavolo tira degli scherzi
C'é qualche diavolo che spesso si prende gioco di me.
martedì 25 marzo 2025
Capitolazione amara e deludente del Grande Fratello
I fandom in questa edizione hanno fatto dei grandi disastri accumulando anche tutta una seria reati reiterati in ogni sequenza di elezioni dei piú preferiti, di chi mandare fuori della casa, di chi eleggere finalista, etc.. Ma la truffa piú grossa é tutta a carico del gruppo dirigenziale del Grande Fratello.
lunedì 17 marzo 2025
SCANDALI le ultime vergogne dal Grande Fratello
Sappiamo tutti ormai che sull'elezione del primo candidato alla finale pesa uno scandalo enorme rimasto impunito.





